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ADDIO FEDE...

Eccomi qua...

a scrivere il primo post del blog...e voglio partire con un pensiero, rivolto ad una persona che se nè andata in questi giorni...esattamente il 25 ottobre 2008 ...un giocatore di tennis, un atleta, un giovane che per il tennis aveva investito parte della sua vita, troppo breve purtroppo, Federico Luzzi, che all'età di 28 anni se ne è andato lasciando tutti a bocca aperta e con un vuoto nel cuore e tanta tanta malinconia...di seguito riporto il reportage dell'accaduto:


"Tennis: muore, a soli 28 anni, stroncato da leucemia fulminante, Federico Luzzi." Arezzo.
Grave lutto nello sport, per la morte del giovane tennista.: 25/10/2008
Luzzi e` morto nell'Ospedale di Arezzo, la citta` che gli diede i natali e nel quale era stato ricoverato, da alcuni giorni, a soli 28 anni, stroncato da leucemia fulminante. Giornata nera per lo sport italiano. Un giovanissimo atleta, di soli 28 anni, il tennista Federico Luzzi, è morto oggi, 25 ottobre 2008, per una grave forma di leucemia fulminate. Solo d
omenica aveva disputato la sua ultima partita in serie A, tra Geovillage Olbia e TC Parioli,la squadra per la quale giocava.

"Tennis: muore, a soli 28 anni, stroncato da leucemia fulminante, Federico Luzzi."
Giornata nera per lo sport italiano. Un giovanissimo atleta, di soli 28 anni, il tennista Federico Luzzi, è morto oggi, 25 ottobre 2008, per una grave forma di leucemia fulminate. Solo domenica aveva disputato la sua ultima partita in serie A, tra Geovillage Olbia e TC Parioli,la squadra per la quale giocava. Proprio alla fine di questa partita, Luzzi, era tornato a casa, con una forte febbre,Luzzi e` morto nell'Ospedale di Arezzo, la citta` che gli diede i natali e nel quale era stato ricoverato, da alcuni giorni, proprio per quella febbre, che, in un primo tempo, sembrava fosse dovuta ad una normale influenza. Le sue condizioni, però, si erano progressivamente aggravate, fino alla morte.


La Scheda:
"Federico Luzzi era nato il 3 gennaio 1980 ad Arezzo.
"
Professionista dal 1999, in carriera ha vinto i challenger di Brindisi e Mumbai nel 2001 e di Cherbourg nel 2007. Ha giocato le finali ai challenger di San Benedetto nel 1999, di Singapore nel 2001 e di Como nel 2006. Ha ottenuto il primo risultato di rilievo nel circuito maggiore nel 2000 conquistando gli ottavi di finale a Kitzbuhel dopo essere partito dalle qualificazioni.Nel 2001 ha raggiunto gli ottavi di finale agli Internazionali d’Italia (battendo Arnaud Clement e Hicham Arazi (rispettivamente numero 7 e 19 del ranking Atp) e i quarti a Barcellona, sempre sulla terra rossa. Sempre nel 2001 si era qualificato al tabellone principale del Roland Garros perdendo al primo turno sul Court 1 di fronte al russo Evgeny Kafelnikov. E’ stato nei top cento della classifica mondiale: numero 92 nel febbraio 2002. La sua ascesa è, però, stata frenata quella stessa stagione da un rave infortunio alla spalla, che lo ha poi condizionato anche in seguito. Il suo miglior risultato in tornei del Grande Slam è stato il secondo turno agli Australian Open 2006.In Coppa Davis vantava quattro presenze con due vittorie e due sconfitte: aveva esordito a Helsinki contro al Finlandia nel 2001 battendo Ville Liukko 14-12 al quinto set dopo 4 ore e 35 minuti, la partita più lunga giocata da un tennista italiano in Davis. L’ultima presenza in maglia azzurra risale al luglio 2007, ad Alghero contro il Lussemburgo: ha battuto nel quinto incontro Laurent Bram (64 64).A livello giovanile è stato campione de mondo ed Europeo Under 14 e campione europeo Under 16. Nel 1998 ha raggiunto le semifinali al Trofeo Bonfiglio, gli Internazionali d’Italia Juniores.




Beh che dire...

non ci rimane che pensare..pensare a come la vita può essere ingiusta..a come puo essere imprevedibile.

pensare come deve essere affrontata un esistenza se non si sa cosa ci si puo aspettare dall'attimo successivo..con quale spirito...con quale voglia!

Queste sono cose inaspettate, orribili e inpensabili, che ti lasciano
un segno...una cicatrice!

ADDIO FEDE...

anche se tu adesso non ci sei più..vivrai sempre nei nostri cuori..e non ti scorderemo mai..

un saluto speciale e un abbraccio da tutti quelli che ti hanno visto nascere e crescere, da chi ti ha apprezzato, da chi ti ha conosciuto e ha condiviso con te anche solo parte della tua breve vita...e anche da quelli che ti hanno solo seguito...CIAO!

2 commenti:

Benedetta ha detto...

Spero che nell'aldilà ci sia una giustizia divina..perchè in questo mondo ci sono troppo odio,ingiustizie e sofferenze..

Anonimo ha detto...

L'ho conosciuto, un bravissimo ragazzo e giocava dannatamente bene

af

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